“Il forte miglioramento nella vendita di libri e di altri prodotti editoriali nel 2021 conferma quanto già avvenuto lo scorso anno. La pandemia ha sicuramente aiutato le italiane e gli italiani a riscoprire la lettura, innescando una tendenza all’espansione del mercato editoriale che da tempo non conosce analoghi precedenti. È un fenomeno tutto italiano e in controtendenza rispetto al resto dell’Europa, che ci conforta riguardo la solidità della nostra editoria e conferma la validità delle scelte compiute per sostenere l’intera filiera di questo settore. Dalla decisione di mantenere aperte le librerie nelle zone rosse all’incremento delle risorse destinate all’acquisto di volumi per le biblioteche statali, dal sostegno ai piccoli editori all’aumento dei fondi per il tax credit librerie, sono stati indirizzati circa 120 milioni di euro per aiutare l’editoria nei quasi due anni di emergenza pandemica”.
Così il Ministro della Cultura, Dario Franceschini, commenta le stime dell’Ufficio Studi dell’Associazione Italiana Editori su dati NielsenQ, presentate in un’anteprima del programma professionale di “Più libri più liberi”.