GUESS Europe, Lifestyle-Tech Competence Center (LTCC) e Microsoft sono orgogliosi di annunciare il lancio del GUESS Z Lab, un concetto innovativo ideato per collaborare e co-creare con la Generazione Z. Il primo workshop si è svolto presso il quartier generale di GUESS Europe a Bioggio e ha visto la partecipazione di trentadue studenti delle università ticinesi USI e SUPSI, mentre un secondo con studenti internazionali è già previsto per l’autunno, senza dimenticare il potenziale lancio di una piattaforma digitale di approfondimento nel 2022. GUESS Europe vuole aprirsi ai consumatori più giovani, ascoltare e scambiare idee direttamente con loro.
La Gen Z, la generazione nata tra il 1996 e il 2010, è una delle più grandi di sempre e comprende circa il 30% della popolazione mondiale. “Stavamo cercando un progetto che ci mettesse in contatto con la parte più importante del nostro mercato attuale e futuro, ma che lo facesse in modo innovativo, che risultasse naturale per i nativi digitali che stiamo cercando di raggiungere”, ha commentato Paul Marciano, Chief Creative Officer presso GUESS?, Inc.“Vogliamo che il progetto sia una conversazione, un dialogo in due direzioni. Sappiamo che, da loro, otterremo intuizioni straordinarie, ma vogliamo anche presentare il nostro business e mostrare cosa significa costruire, posizionare e far crescere un marchio”.
Guess Z Lab, uno dei primi progetti del Lifestyle-Tech Competence Center, di cui GUESS è uno dei membri fondatori, mira a co-creare esperienze e prodotti che parlino direttamente a questa generazione. Gli studenti e i dipendenti GUESS collaboreranno fianco a fianco nella generazione di nuove idee, mentre i responsabili di marketing, vendite, e-commerce e pubblicità discuteranno e testeranno dal vivo le idee con modelli di design thinking.
“LTCC è stato fondato con l’idea di far crescere le competenze locali. Questo progetto, in collaborazione con le università ticinesi, ci dà la possibilità di coinvolgere la Gen Z ed esporla alla realtà di cosa significa la costruzione e il posizionamento di un marchio”, commenta Carlo Terreni, Presidente di LTCC. “Qualsiasi marchio che intenda rivolgersi ai giovani consumatori deve aprirsi ai ragazzi della Gen Z e coinvolgerli attivamente, imparare come attirarli e sostenerli nei loro percorsi professionali futuri. La nostra missione all’LTCC è quella di promuovere queste iniziative in società consolidate attraverso la collaborazione con le Big Tech, i giganti della tecnologia, e, in questo caso, direttamente con i consumatori”.
Restituire alla società
Il Guess Z Lab è anche un modo per facilitare agli studenti l’accesso alle conoscenze del settore della moda, con stage presso la sede principale del Brand e sostenendoli nella preparazione delle loro tesi. Il primo workshop è dedicato agli studenti delle università USI e SUPSI in Ticino. L’idea è di passare quindi a una dimensione internazionale e di aprirsi dal prossimo autunno a studenti provenienti da Polonia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito. “È stato davvero interessante avere una visione più approfondita di come un marchio di moda sviluppa le idee per il design del prodotto e di ciò che deve essere preso in considerazione durante un tale processo al di là del gusto e della creatività. Inoltre è stato stimolante giocare il gioco di un possibile cliente per il marchio, fornendo così a Guess idee che potrebbero essere implementate nelle future collezioni,” ha affermato Sofia Iannucci, studentessa di digital fashion communication all’USI. “Ho imparato moltissimo in un solo giorno e non vedo l’ora di sapere cos’altro scoprirò”.
Una soluzione per i nativi digitali
Nel 2022, la nostra ambizione è creare una piattaforma online unica per continuare la conversazione con la Gen Z a livello internazionale. “Fin dall’inizio, come membro fondatore di LTCC, Microsoft è stata coinvolta nello studio di nuovi progetti digitali che serviranno come punti di riferimento per il futuro del settore lifestyle”, ha dichiarato Andrew Reid, General Manager Services & Support EMEA di Microsoft. “Siamo entusiasti di contribuire con il nostro know-how tecnico all’espansione digitale di questo progetto nel 2022”, ha commentato Luca Callegari, Direttore della Divisione Specialist Team Unit di Microsoft Italia.